Obiettivi
Ancora fortemente presente nelle segnalazioni di allerta RASFF (Food and Feed Safety Alerts), Listeria monocytogenes è un patogeno alimentare sempre emergente con un trend dominante l’incidenza dei casi di listeriosi umana legati al consumo di svariate tipologie di alimento quali vegetali, ready to eat, prodotti a base di carne, prodotti trasformati della pesca (EFSA Journal 2017). Si stima che L. monocytogenes da sola sia globalmente responsabile di 23.150 casi di malattia nell’uomo e 5.463 decessi l’anno (Bahrami A. et all. 2020 Trend in Food Science & Technology). E’ un microrganismo ubiquitario, dotato di una straordinaria capacità di adattamento e capace di formare biofilm, fattori che lo rendono in grado di aumentare la propria resistenza ai normali trattamenti termici (Aryani, den Besten, Hazeleger, & Zwietering, 2015) e chimici su prodotti e superfici. A ciò si aggiunge la diffusa inadeguatezza nell’applicazione di procedure di prerequisiti (pulizia e sanificazione, buone pratiche di manipolazione degli alimenti, formazione del personale), fondamentali per contenere e/o annullare la presenza del patogeno negli alimenti. Da qui la proposta del webinar live “Grand round on Listeria monocytogenes in Food: Topics, environmental, Ready To Eat, Control Strategies “ con l’obiettivo di aggiornare le nostre conoscenze rispetto alle novità scientifiche e alle strategie di controllo ambientali e non indispensabili per combatte una battaglia ad armi pari contro questo conosciutissimo e intramontabile pericolo (micro) biologico dei nostri alimenti. Questo scientific webinar si configura come un momento di aggiornamento per l’analisi del rischio aziendale per la sicurezza alimentare.
- Biological Hazard
- Listeria monocytogenes
- Ready to eat
- Bacteriocin
- Strategie di controllo
- Controllo ambientale
- Training
Contenuti: webinar live 29 Aprile 2021
n 09:00 | Introduzione ai lavori a cura dei Responsabili scientifici |
n 09:15 | Listeria monocytogenes: Topics & Innovation quale valore aggiunto per l’OSA al fine di migliorare l’analisi del rischio aziendale per la Sicurezza alimentare – Dr. F. Pomilio – Head of Food Hygiene Unit NRL for L. monocytogenes Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise |
n 10:15 | Listeria monocytogenes in ready to eat – Dr. L. Iannetti – Head of Food Hygiene Unit NRL for L. monocytogenes Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise |
n 11:15 | Coffee Break |
n 11:30 | Listeria monocytogenes nei prodotti freschi carnei, lattiero caseari e ortofrutticoli – Prof. M. Rollini DeFENS – UNIMI |
n 12:30 | Dibattito e Confronto |
n 13:00 | Lunch |
n 14:00 | Biopreservation strategies for Listeria inhibition – Dr. ssa Alida Musatti – DeFENS – UNIMI |
n 15:00 | Il controllo ambientale come soluzione per l’igiene degli ambienti e dei locali di produzione nell’industria alimentare – Dr. ssa Greta Cifarelli . Eco LAB S.r.l. |
n 16:00 | Coffee Break |
n 16:15 | Responsabilità dell’OSA per la sicurezza alimentare. Diritto e giurisprudenza emanata – Avv. G. Andreis – Studio legale Andreis e Associati |
n 17:15 | Tavola rotonda e dibattito |
n 17:30 | Chiusura dei lavori e conclusioni |
Listeria monocytogenes è un microorganismo la cui presenza è particolarmente a rischio nei prodotti pronti al consumo (ready-to-eat), a causa delle sua capacità di proliferare anche a temperature di refrigerazione e in presenza di livelli relativamente elevati di sale. Secondo la normativa vigente, in caso di rilevazione di basse concentrazioni del batterio (<100 UFC/g) in questa tipologia di alimenti, gli operatori del settore alimentare (OSA) sono tenuti a dimostrare, con soddisfazione dell’autorità competente, che le caratteristiche dell’alimento non permettono, nelle normali condizioni di conservazione e per tutta la durata della shelf-life, la proliferazione fino a livelli che costituiscono un pericolo per il consumatore. A tal fine il regolamento 2073/2005 e s.m.i. permette agli OSA di ricorrere a diversi strumenti, tra cui i challenge test e i modelli di microbiologia predittiva. In questa presentazione saranno esaminate le principali caratteristiche ecologiche che permettono a Listeria monocytogenes di proliferare e persistere negli ambienti di lavorazione e negli alimenti, fino ai frigoriferi domestici. Saranno presentate e confrontate le più recenti versioni dei documenti tecnici di valenza internazionale che regolano l’esecuzione degli studi di shelf-life su Listeria monocytogenes negli alimenti RTE (EURL Lm Technical guidance document e ISO 209776-1:2019), e sarà fornita una panoramica dei principali sistemi informativi a libero accesso che permettono di delineare le cinetiche di crescita di questo microrganismo.
Listeria monocytogenes (L. monocytogenes) è un micro-organismo di origine ambientale, contamina gli alimenti lungo tutta la filiera alimentare. Inquina e persiste nelle aziende di produzione degli alimenti.
L’obiettivo di questa presentazione sarà di mostrare e discutere vari aspetti legati all’ecologia di L. monocytogenes, anche mediante la presentazione di esempi pratici ed evidenziando come la stretta collaborazione tra OSA e laboratorio di analisi possa migliorare le strategie di lotta alla contaminazione.
Saranno presentate le più recenti acquisizioni scientifiche relative al micro-organismo, con particolare riferimento all’utilizzo delle tecniche di sequenziamento dell’intero genoma batterico al fine di individuare, tracciare la contaminazione ambientale e verificare l’efficacia delle operazioni di sanificazione e monitorare il livello di contaminazione. Saranno ribaditi i concetti e le metodologie legate al controllo della contaminazione ambientale mediante il prelievo di campioni da superficie e ambienti (da effettuare particolarmente nel caso l’OSA esporti in USA e in Canada). L’utilizzo di strumenti di sanificazione alternativi quali i polipeptidi e l’ozonizzazione saranno altresì oggetto della presentazione.
La listeriosi è una infezione di origine alimentare ad elevata mortalità provocata dal batterio Listeria monocytogenes. Il batterio è ubiquitario, molto diffuso nell’ambiente e in grado di contaminare qualunque livello della catena di produzione e consumo degli alimenti. Saranno presentate e analizzate le casistiche, anche più recenti, di contaminazione dei prodotti alimentari freschi: carne e pesce, ortofrutta e prodotti lattiero caseari a diverso grado di maturazione. In funzione delle possibilità di rischio di contaminazione, sarà possibile individuare per ogni tipologia di prodotto alcune strategie di controllo.
Accanto alle più comuni strategie di prevenzione dello sviluppo di Listeria nei prodotti alimentari (congelamento, essiccamento, riscaldamento…) l’applicazione di tecniche di biopreservation sta catalizzando sempre maggior interesse. L’intervento sarà volto all’approfondimento delle caratteristiche e della possibilità di impiego delle batteriocine, antimicrobici prodotti generalmente da batteri lattici e in alcuni casi a specifica attività anti-Listeria. Verranno anche esposti i risultati ottenuti nell’ambito di una ricerca multidisciplinare volta all’ottenimento di imballaggi attivi ad attività antimicrobica a base di sakacina-A, batteriocina prodotta e isolata impiegando un ceppo di Lactobacillus sakei.
Tecnologi Alimentari, Medicini Veterinari, Biologi, Agronomi, Consulenti, tutte le figure coinvolte nella gestione, supervisione e controllo della sicurezza alimentare
REGOLAMENTO DEL CORSO
La Frequenza è obbligatoria per l’80% della didattica proposta.
Il corso è accreditato presso il Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Tecnologi Alimentari per il rilascio di 6 CFP ai Tecnologi Alimentari iscritti presso gli ordini italiani .
1. Modalità di Iscrizione
E’ possibile iscriversi on line al corso collegandosi al sito www.poloaq.it. Le iscrizioni saranno chiuse in data 22 Aprile 2021. Eventuali rinunce dovranno essere comunicata entro e non oltre 15 Aprile 2021, dandone comunicazione scritta via e-mail a formazione@poloaq.it. Ad attivazione evento non sarà più possibile comunicare rinuncia. Al fine di ricevere validazione dell’iscrizione al corso è necessario inoltrare copia del bonifico della quota a formazione@poloaq.it
A&Q si riserva la facoltà di annullare l’evento (ad esempio in caso mancato raggiungimento del numero minimo dei partecipanti) entro i termini indicati per la chiusura delle iscrizioni.
In tal caso i partecipanti saranno tempestivamente avvisati; se versata la quota di iscrizione sarà interamente rimborsata.
COSA SERVE PER PARTECIPARE AL WEBINAR LIVE?
- Pc con applicativi audio/video (webcam se integrata).
- Connessione internet (preferenziale connessione ethernet rispetto a wifi).
2. Quota di iscrizione
150 euro + IVA
La quota comprende il materiale didattico formato digitale. Il corso è accreditato presso il Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Tecnologi Alimentari.
3. Attestato
- Attestato di partecipazione A&Q
- Attestato di partecipazione con CFP per Tecnologi Alimentari
Responsabili Scientifici
- Prof. Ing. R. Guidetti – Università degli Studi di Milano
- Dr. ssa M. Barile, A&Q Formazione
- Dott. ssa I. Bernareggi, A&Q Consulenza
A&Q Polo per la qualificazione del Sistema Agro-Industriale è un Consorzio c/o Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari dell’Università degli Studi di Milano attivo nel campo della formazione, della consulenza e della ricerca nel settore Agro-Alimentare. È certificato UNI EN ISO 9001:2015 e provider presso il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari per il rilascio dei CFP. E’ provider ECM n° 6513-2020
Tel: 02/70639224
e-mail: formazione@poloaq.it
FAD SINCRONA In Webinar live
29 Aprile 2021
Webinar progettato da A&Q
Sede Operativa Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari
Università degli Studi di Milano
Via G. Celoria 2 20133 Milano
Faculty
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- Dr. G. Migliorati – Direttore NRL Listeria monocytogens Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise G. Caporale – IZSAM – TERAMO
- Dr. F. Pomilio – Head of Food Hygiene Unit – NRL for L. monocytogenes Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise G. Caporale
- Dr. L. Iannetti – Head of Food Hygiene Unit – NRL for L. monocytogenes Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise G. Caporale
- Prof. ssa M. Rollini – DeFENS, Sezione di Microbiologia degli Alimenti e Bioprocessi, Università degli Studi di Milano
- Dr. ssa A. Musatti – DeFENS, Sezione di Microbiologia degli Alimenti e Bioprocessi, Università degli Studi di Milano
- Dr. ssa G. Cifarelli – ECOLAB S.r.l.
- Dr. M. Manfron – ECOLAB S.r.l.
- Avv. G. Andreis – Studio Legale Andreis e Associati